Sistemi biologici complessi: dalla Scienza alla Società
Lilia Alberghina

Secondo T.S. Kuhn, la scienza procede per cambiamenti di paradigma. Ai nostri giorni, si sta realizzando il passaggio, nelle scienze della vita, dal paradigma riduzionista a quello sistemico. Il primo, che ha teso a caratterizzare, al meglio delle tecnologie analitiche disponibili, tutti i componenti molecolari dei viventi, è riuscito solo a farci comprendere le basi molecolari di controllo delle funzioni più semplici (es. sintesi proteica), ma non di molte malattie multifattoriali, per cui mancano ancora farmaci risolutivi ed, in genere, il controllo di tutti i processi biologici industriali richiesti per “climate change” e “sostenibilità ambientale”. Il paradigma “sistemico”, per cui le funzioni del “sistema” risultano, in modo spesso inatteso, come “proprietà emergenti”, richiede una innovativa interazione tra analisi sperimentali, anche su base “omica”, ed elaborazioni computazionali, sia modellistiche che di integrazione, attraverso AI, dalla valanga di dati oggi disponibili. Fisici ed ingegneri hanno già sviluppato le basi degli studi sistemici, per cui la “systems biology” risulta necessariamente fortemente multidisciplinare, su scala Big Science. Verranno discusse alcune delle recenti novità sulle basi molecolari di cancro e neurodegenerazione e l’importanza che questo nuovo paradigma scientifico può avere anche per la ripresa economica e sociale attesa dopo la pandemia.

Lilia Alberghina, emerito di Biochimica dell’Università di Milano Bicocca sul tema Sistemi biologici complessi: dalla Scienza alla Società. Lilia Alberghina ha dato un contributo rilevante nello sviluppo delle Biotecnologie nelle università italiane. Successivamente ha fortemente promosso la crescita della Systems biology e della Systems metabolomics. Le sono stati conferiti il Premio Feltrinelli dell’Accademia dei Lincei (1986); la Laurea honoris causa in Biotecnologie Molecolari e Industriali dalla Università di Napoli Federico II (2012) e l’“Ambrogino d’oro” dal Comune di Milano (2010).