Archivio Istituto Professionale di Stato Ala Ponzone Cinimo

 

Archivio Istituto Professionale di Stato Ala Ponzone Cinimo

1885-1949
Istituto Professionale di Stato Ala Ponzone Cinimo
396
N/A
N/A
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Arti e mestieri
N/A
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Archivio di Stato di Cremona
Via Antica Porta Tintoria n.2-26100 Cremona, Tel: 0372 25463, Tel: 0372 565400, E-Mail: as-cr@beniculturali.it
1955
N/A
Sede centrale di Cremona
Ricerca e conservazione
Biblioteca

L'Archivio di Stato di Cremona è uno dei 103 Archivi di Stato italiani presenti in ogni capoluogo di provincia e che dipendono dalla Direzione Generale Archivi che fa capo al Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Gli Archivi di Stato sono i luoghi deputati alla conservazione della memoria di una collettività. Senza una memoria una persona, una comunità sono destinate a disperdersi. Per questo l'uomo da sempre conserva memoria di sé negli archivi che continuano ad essere il frutto e il riflesso dell'attività degli uomini stessi. Sugli scaffali di un archivio si sedimentano carte su carte, prodotte dall'attività umana nel suo svolgersi; carte legate le une alle altre da una rete di relazioni. Era il 21 novembre 1955 quando il ministro dell'Interno, Fernando Tambroni, firmava il decreto di istituzione del nuovo Archivio di Stato. Queste le motivazioni a sostegno del decreto: "Considerato che l'Amministrazione Provinciale di Cremona ha apprestato i locali e le attrezzature necessarie per il funzionamento della Sezione d'Archivio di Stato e che altresì ha stanziato in bilancio una congrua somma per le spese occorrenti si decreta l'istituzione in Cremona dell'Archivio di Stato per la conservazione degli atti che vi dovranno essere versati". Il nuovo Archivio non rimarrà a lungo scritto solo sulla carta, di lì a pochi mesi infatti inizierà la sua vita. Grazie alla lungimiranza dell'avv. Giuseppe Ghisalberti, presidente della Provincia di Cremona, e vincendo numerose ostilità, la Provincia riuscì ad allestire la sede di via Palestro in locali concessi dal Comune di Cremona. La strada era ormai tracciata e il piccolo Archivio poteva prendere il volo e iniziare a lavorare. Nel giro di pochi anni all'Archivio confluì la documentazione dei principali Uffici dello Stato ed anche di alcuni importanti Enti locali (in primis il comune di Cremona e l'Ospedale Maggiore). Con il passare degli anni si presentò la necessità di ampliamenti e nel 1979 l'Archivio si trasferì nella sede attuale di via Antica Porta Tintoria, di proprietà dell'Istituto Educativo Cremonese amministrato dalla Fondazione "Città di Cremona".


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