Cellule NK: dal laboratorio alla cura di leucemie acute
Lorenzo Moretta

Le cellule NK giocano un ruolo molto importante nelle difese immunitarie contro i tumori e limitano la formazione di metastasi. La scoperta di recettori NK attivatori o inibitori ha permesso di capire il meccanismo grazie al quale le NK uccidono le cellule tumorali ma non quelle sane.

Questa proprietà è stata sfruttata nel trapianto “da genitore” di cellule staminali emopoietiche per la terapia di leucemie acute ad alto rischio. Sono poi in corso studi per l’uso di cellule NK ingegnerizzate con recettori in grado di riconoscere i tumori (CAR-NK ) che offrono vantaggi notevoli sulle CAR-T. Sono poi discussi altri approcci terapeutici sia per potenziare ulteriormente le NK sia per contrastare meccanismi messi in atto dal tumore per eludere il controllo da parte delle NK.

Il prof. Moretta è direttore dell’Unità Immunologia dei Tumori dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù e Accademico dei Lincei. Vincitore della Medaglia dei XL per le Scienze Fisiche e Naturali 2023, per il suo contributo alla descrizione dei meccanismi coinvolti nell’azione citolitica delle cellule Natural-killer (NK) che costituiscono la prima linea di difesa dell’immunità innata. La scoperta del prof. Moretta ha consentito lo sviluppo di terapie di successo anche per leucemie altrimenti fatali.