Il 20 giugno 2024 l’Accademia Nazionale dei Lincei ha conferito a Carlo Barbante, docente ordinario di Chimica analitica dell’Università Ca’ Foscari e già Direttore dell’Istituto di Scienze Polari del CNR, socio e vicepresidente dell’Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL, il Premio Ministro della Cultura per le Geoscienze.
Il Premio, consegnato dal Premio Nobel per la Fisica, Giorgio Parisi, è stato assegnato a Carlo Barbante con la seguente motivazione:
È considerato un leader internazionale nelle scienze polari, sia per la sua grande esperienza di direzione di progetti complessi sia per l’innovazione scientifica da lui apportata nello studio del clima olocenico e dei cicli biogenetici. I risultati più interessanti, contenuti nei suoi lavori nel campo delle Geoscienze dal 2014, riguardano la ricostruzione degli ultimi 800.000 anni di variazioni climatiche, basata su metodologie da lui perfezionate in precedenza per misure di elementi a bassissime concentrazioni ed in tracce (mediante spettroscopia di massa), sia nell’ambiente che in campioni biologici, nonché la ricostruzione dei cambiamenti climatici utilizzando carote di ghiaccio campionate nei ghiacciai alpini e nelle distese ghiacciate di Groenlandia e Antartide. A queste ricerche ha contribuito con sviluppi metodologici fortemente innovativi, che sono ora utilizzati da tutta la comunità internazionale ed hanno permesso di aumentare in modo significativo la nostra capacità di leggere e interpretare gli archivi di scienze ambientali, e quindi di meglio comprendere il sistema Terra.